La creatina alcalina, conosciuta come Kre Alkalyn, è una forma tamponata fortemente stabile che non converte in creatinina una volta ingerita, un prodotto di scarto prodotto dai reni in caso di eccessiva assunzione di tale nutriente.
Fautori di questa vera e propria innovazione nel campo della nutrizione sportiva sono i laboratori di All American Pharmaceuticals, ovvero i proprietari del famoso marchio EFX.
L'inventore e ricercatore Jeff Golini, anche lui cultore della forma fisica e bodybuilder, ebbe la necessità di superare le "barriere" d'assimilazione del normale monoidrato, con un prodotto che potesse donare perlomeno gli stessi effetti, con dosaggi di molto ridotti rispetto a quelli classici.
Kre-Alkalyn: effetti della creatina alcalina
Questa creatina tamponata si basa sulla tecnologia NIR, una procedura che stabilisce esattamente la qualità e biodisponibilità di ogni singolo principio attivo. Assumendo la Kre Alkalyn brevettata, non si verifica alcuna conversione in creatinina anche dopo diluizione in acqua. Ciò consente di assimilarne la quasi totalità della dose utilizzata evitando di dover ingerire 10-20g giornalieri per saturare le riserve muscolari ed ottenere il supporto energetico voluto; in pratica il meccanismo della creatina monoidrato. In parole più semplici, la creatina alcalina è una forma tamponata a pH corretto efficace anche in piccole dosi (1,5-3g), che non necessita di ciclizzazione o periodi di "carico". La Kre Alkalyn è in definitiva un modo facile e sicuro per beneficiare di una potente spinta energetica, senza reazioni indesiderate come gonfiore intestinale, flatulenze e diarrea.
Efficacia di Kre Alkalyn
Molti si domandano perché questa forma di creatina tamponata sia migliore rispetto alle altre. La risposta risiede nel brevetto internazionale esclusivo # 6,399,661, di proprietà di All American Pharmaceuticals / EFX e del suo proprietario ericercatore Jeff Golini. Questa innovativa scoperta è frutto di ben 18 mesi di test e ricerche che, grazie alla nuova metodologia sviluppata atta a mantenere stabile la creatina monoidrato rendendola priva di conversione, si sono tramutate in brevetto statunitense. L'efficacia di Kre-Alkalyn è dimostrata dalle seguenti peculiarità uniche:
- promuove la sintesi energetica anche a bassi dosaggi (1,5g-3g);
- non convertendo in creatinina (scarto dei processi metabolici della normale creatina) risulta essere più economica rispetto al monoidrato e altre tipologie;
- agisce da buffer migliorando la funzione contrattile muscolare;
- incrementa la forza esplosiva inducendo solamente ritenzione idrica intracellulare e non extracellulare.
In merito a quest'ultimo punto è doverosa una precisazione, poiché molti pensano che la ritenzione idrica sia solo un effetto negativo che causa gonfiore in varie parti del corpo. Differentemente dalla ritenzione extracellulare, dove l'acqua ristagna appunto al di fuori degli spazi cellulari a livello sottocutaneo, Il trattenimento dei liquidi dentro la cellula promosso dalla creatina è fondamentale per sostenere i processi di recupero rigenerativi e ipertrofici muscolari. Come è facile comprendere, l'acqua trasporta con un quantitativo maggiore di nutrienti e ossigeno, induce un marcato sostegno alla sintesi proteica che sfocia nell'anabolismo muscolare.
Come assumere Kre-Alkalyn
Come per tutte le tipologie di creatina, anche la forma alcalinizzata può essere utilizzata a ridosso e subito dopo l'allenamento. Assunta prima del workout, non necessita di spinta insulinogenica fornita dai carboidrati in polvere a veloce rilascio, mentre immediatamente dopo può tamponare il danno tissutale assieme ad altri importanti macronutrienti come L-Glutammina, Proteine ed Arginina Akg.
La dose indicata va dai 750mg ai 3 grammi al giorno, da assumersi prima e dopo la sessione fisica o tra i pasti principali nei giorni in cui non ci si allena. Si consiglia un concomitante adeguato consumo di acqua, pari a 1,5 -2 lt. al giorno.
Per quel che concerne gli effetti collaterali, la creatina alcalina tamponata kre alkalyn è sicura e non causa reazioni avverse alle dosi indicate. Raramente sono stati riscontrati disturbi intestinali, che si manifestano con crampi, gonfiore e feci liquide, riconducibili quasi sempre a sovradosaggio
