Olio di Pesce ricco in Epa e DHA: Benefici e Controindicazioni

L’olio di pesce è sempre più richiesto nel mercato poiché ricco di omega 3, ovvero acidi grassi polinsaturi responsabili di numerosi benefici e proprietà per la nostra salute. Per questo sempre più persone interessate a seguire un’alimentazione sana ricorrono all’olio di pesce.

Questo prezioso olio viene utilizzato per arricchire alcuni prodotti alimentari, ma anche per farmaci e integratori. Infatti, si tratta della fonte alimentare più ricca di omega 3 e specialmente di acido docosaesaenoico (DHA) e di acido eicosapentaenoico (EPA), ovvero due acidi grassi essenziali importanti per il nostro corpo e per la produzione di alcuni medicinali.

In questo articolo vedremo i benefici e le controindicazioni dell’assunzione di olio di pesce, ma anche i migliori integratori a base di questo olio.

L'OLIO DI PESCE E I SUOI MOLTEPLICI BENEFICI

L’olio di pesce è in grado di apportare numerosi benefici al nostro organismo, grazie soprattutto al suo contenuto di omega 3. Tra gli svariati benefici, di seguito riportiamo i quattro più importanti:

1. Bilancia i livelli di colesterolo HDL, ovvero quello “buono”: assumere 3-6 grammi di olio di pesce al giorno, integrandoli in una dieta equilibrata e sana, permette di mantenere un profilo sano di colesterolo nel sangue ed evitare eventuali ostruzioni dei vasi dovute ad un eccesso di colesterolo “cattivo”;
2. Migliora l’umore: una dieta costituita da troppi alimenti trasformati, e quindi un’alimentazione di scarsa qualità, incide molto sul nostro umore e carattere, oltre che sulla nostra salute generale. Questo può portare ad accumuli di stress, ansia e depressione. Un utilizzo regolare e misurato di olio di pesce può aiutarci a migliorare l’umore, in quanto è in grado di mantenere alto il livello di serotonina, anche conosciuto come “l’ormone della felicità”;
3. Migliora la salute delle ossa: con l’avanzare dell’età, le ossa potrebbero diventare più sottili e fragili, soprattutto nelle donne dopo la menopausa, a causa degli alterati livelli di progesterone ed estrogeni. L’olio di pesce può venirci in aiuto contro l’osteoporosi, in quanto una corretta assunzione di acidi grassi può sostenere la salute delle nostre ossa. Tuttavia, dobbiamo stare attenti a quali acidi grassi scegliamo, cercando di preferire l’omega 3 (e quindi l’olio di pesce) all’omega 6, il quale invece potrebbe favorire una minore densità ossea;
4. Sostiene l’attività cerebrale: l’olio di pesce non è uno stimolante, ma una sua regolare assunzione può avere un effetto positivo per favorire la nostra attività cerebrale.

Ricordiamo che tutti questi benefici non si hanno immediatamente all’assunzione dell’olio di pesce, ma è fondamentale integrarlo in modo equilibrato e regolare all’interno della nostra alimentazione quotidiana, almeno per alcune settimane prima di iniziare a percepirne gli effetti benefici.

Potenziali effetti terapeutici dell'olio di pesce

L’olio di pesce è stato molto studiato in ambito medico poiché si tratta della principale fonte di omega 3 (acidi grassi DHA ed EPA), noto per le sue importanti proprietà metaboliche. Ad oggi, questo prezioso olio viene largamente utilizzato in ambito terapeutico e preventivo.

Le proprietà dell’olio di pesce rilevanti a fini medici sono:

• Antiossidanti;
• Metaboliche ipocolesterolemizzanti ed ipotrigliceridemizzanti;
• Ipoglicemizzanti;
• Antinfiammatorie;
• Cardioprotettive;
• Immunomodulanti;
• Simil-ormonali;
• Antiallergiche;
• Neuro-protettive.

Grazie a queste sue numerose proprietà, oggi l’olio di pesce viene impiegato nella terapia e nella prevenzione di numerose patologie, tra cui:

• Malattie cardiovascolari;
• Patologie infiammatorie intestinali;
• Diabete;
• Patologie neurodegenerative patologie allergiche;
• Patologie autoimmuni.

Infine, oggi l’olio di pesce viene largamente utilizzato con successo anche nell’ambito della medicina sportiva.

INTEGRATORI DI OLIO DI PESCE: COME SCEGLIERLI

L’olio di pesce può essere assunto tramite integratori di Omega-3, i quali si trovano oggi in abbondanza in commercio. In mezzo a questa grande varietà di integratori di olio di pesce, come facciamo per capire quali sono i migliori?

Innanzitutto, dobbiamo precisare che gli omega 3 sono grassi facilmente deperibili, soprattutto in presenza di luce, calore e ossigeno. Per questo, dobbiamo fare attenzione ad alcuni dettagli per capire se ci troviamo di fronte ad un prodotto di qualità o meno.

La qualità è un fattore molto complesso da valutare e, per quanto riguarda gli integratori di olio di pesce, si riferisce ad una valutazione di tutto il ciclo produttivo, a partire dalle materie prime fino al prodotto finale.

La qualità degli integratori a base di omega 3 è oggi valutata e misurata grazie a dei requisiti e standard di base dettati dalla legge (variabili a seconda del paese di riferimento) e ai quali si rifanno gli enti specializzati che hanno il compito di valutare i prodotti delle varie aziende a rilasciare certificazioni di qualità.

Per quanto riguarda gli integratori di olio di pesce, vi sono due certificazioni principali:

• FOS (Friend of Sea): questo ente può rilasciare una certificazione di qualità basata sull’analisi di ecosostenibilità del prodotto, basandosi sui più recenti studi. Gli integratori marchiati FOS vengono prodotti nel rispetto dei criteri di conservazione e con attenzione alla tutela dell’habitat marino. La Friend of Sea, inoltre, ha lo scopo di privilegiare le attività imprenditoriali di piccole dimensioni, garantendo quindi costi di esercizio sostenibili. I controlli e le valutazioni eseguire dalla FOS in tutto il mondo rispettano in toto le linee guida messe a punto dalla Food and Drug Administration (FAO);
• IFOS™ (International Fish Oil Standards): questa organizzazione indipendente analizza la qualità dell’olio di pesce usato per produrre gli integratori e ne valuta la qualità sulla base di diversi parametri. Innanzitutto verifica la quantità di omega 3 che vi è contenuta, appurando che non vi siano quantità significative di omega 7, e garantisce che il prodotto sia davvero una fonte di alti livelli di DHA ed EPA. Inoltre, la IFOS controlla che non siano presenti inquinanti nell’olio di pesce usato per gli integratori e valuta la stabilità chimico-fisica del prodotto finale, poiché gli omega 3 sono molecole molto instabili. Ne valuta quindi la conservazione della materia prima, le metodologie di stoccaggio ed estrazione, ma anche il percorso totale del prodotto una volta finito, per assicurare al consumatore che gli acidi grassi siano integri, attivi e non nocivi.

Dunque, per essere sicuri che l’integratore che stiamo acquistando sia di qualità, possiamo fare riferimento a queste certificazioni e assicurarci che il prodotto ne possieda almeno una.

OLIO DI PESCE PER COADIUVARE IL DIMAGRIMENTO

Secondo numerosi studi, l’olio di pesce risulta essere un ottimo alleato anche per contrastare l’obesità o semplicemente per dimagrire e non prendere peso.

Infatti, l’omega 3 è un grasso “buono”, che è in grado di sciogliere i grassi e quindi diminuirne l’accumulo nelle cellule, con una conseguente riduzione delle dimensioni delle cellule di grasso.

Aumentando i livelli di omega 3 e quindi assumendo quotidianamente e regolarmente olio di pesce possiamo perdere peso, riducendo il grasso corporeo. Tuttavia, possiamo ottenere questo effetto benefico dall’olio di pesce solo se abbinato ad una dieta equilibrata e sana e ad una regolare attività fisica.

CONTROINDICAZIONI DELL'OLIO DI PESCE

Dunque, l’olio di pesce può regalarci numerosi effetti benefici se lo assumiamo a dosi moderate e con regolarità. Tuttavia, non è esente da controindicazioni.

Innanzitutto non dobbiamo assolutamente assumerlo se siamo allergici alla soia o al pesce. Inoltre, non possiamo assumerlo senza aver consultato un medico in caso di allattamento e gravidanza, o se soffriamo di ipotiroidismo, diabete, malattie al pancreas o al fegato e se beviamo più di due alcolici al giorno.

I possibili effetti collaterali riguardanti gli omega 3 di cui è ricco l’olio di pesce sono di tipo: dermatologico, metabolico, gastrointestinale, ematologico, cardiovascolare, respiratorio, muscoloscheletrico, epatico e psichiatrico. Inoltre, può indurre ipersensibilità e disturbi del sistema nervoso.

Nel caso si presentino uno o più effetti collaterali, si consiglia di terminare l’assunzione di olio di pesce.