Come sciogliere il grasso addominale su fianchi e addome

Il grasso addominale è il nemico numero uno di tante persone, poiché rappresenta non solo una problematica di tipo estetico, ma concerne anche la nostra salute.

Tuttavia, si tratta di un problema molto studiato e al quale possiamo porre rimedio in vari modi, come attraverso un regolare esercizio fisico, un’alimentazione buona ed equilibrata, ma anche attraverso i giusti rimedi naturali.

In questo articolo andremo a vedere cos’è il grasso addominale, perché si forma e come eliminarlo o prevenirlo tramite alimentazione, esercizio fisico e integratori adatti.  

COS'È IL GRASSO ADDOMINALE 

Per poter parlare delle cause di questa tipologia di grasso, è necessario fare chiarezza su cosa si intende per grasso addominale.

Innanzitutto, il grasso è il tessuto adiposo (deposito di trigliceridi) che si accumula in alcune zone del corpo, a causa di fattori esogeni, come l’alimentazione, o endogeni, come la trasformazione chimica del glucosio.

Il grasso che si accumula nella zona addominale può essere di due diversi tipi:

• Tessuto adiposo sottocutaneo o ipoderma: è lo strato di grasso che si accumula sopra l’addome, in superficie ed ha il compito di proteggere la muscolatura sottostante. Si tratta della famosa “pancetta” che tutti noi vogliamo ardentemente eliminare, ma lo si può trovare anche nelle altre zone del corpo;
• Grasso addominale o viscerale: è il grasso che avvolge gli organi e si distribuisce all’interno della cavità addominale.

La differenza tra i due tipi di grasso che interessano la regione addominale è di tipo sostanziale, poiché mentre quello sottocutaneo va eliminato per una semplice questione estetica, quello addominale rappresenta un campanello d’allarme per la nostra salute. Infatti, il grasso viscerale può causare molti problemi anche gravi e non va mai sottovalutato.  

PERCHÉ SI FORMA IL GRASSO ADDOMINALE 

Le cause della formazione di grasso addominale sono tante ed è importante in presenza di esso rivolgersi sempre al proprio medico, per capire con esattezza quali fattori vi sono alla base della formazione del grasso e andare ad agire miratamente su essi.

In generale, tra le più comuni cause della formazione di grasso addominale, abbiamo:

• Consumo eccessivo di carne e fruttosio;
• Squilibrio energetico, che si può verificare nei casi in cui il nostro corpo accumula più calorie di quelle che riesce ad eliminare;
• Tabagismo;
• Dislipidemia, ovvero una ridotta sensibilità insulinica;
• Grande quantità di acidi grassi e trigliceridi prodotti nelle cellule adipose viscerali e in grado di alimentare un accumulo di grassi nel fegato;
• Assimilazione di composti chimici ed estrogenici, i quali alterano il buon funzionamento del sistema endocrino e agiscono tramite la dieta, in particolare nel periodo di gestazione;
• Combinazione di diete ipercaloriche e scarsa attività fisica;
• Prescrizione di farmaci come desametasone e altri tipi di steroidi, in particolare se abbiamo già livelli elevati di insulina;
• Consumo eccessivo di alcol;
• Ipercortisolismo, come, ad esempio, chi è affetto dalla sindrome di Cushing; 

COS'È IL GRASSO VISCERALE 

Il grasso viscerale è un altro modo per riferirsi al grasso addominale, ovvero il tessuto adiposo che avvolge gli organi all’interno della cavità addominale.

Misurare sempre la quantità di grasso viscerale presente nel nostro addome è fondamentale per mantenerlo nei giusti limiti e garantire uno stato di salute ottimale.

Per poterlo misurare, innanzitutto dobbiamo considerare la circonferenza addominale, la quale è il primo parametro utile a questo scopo. Infatti, la distribuzione del grasso sottocutaneo è strettamente connessa ad un incremento del grasso viscerale ed è anche direttamente proporzionale alla circonferenza esterna tra l’ombelico e la gabbia toracica.

Per misurare la circonferenza addominale, dobbiamo sistemarci in piedi, senza vestiti addosso, mantenendo la muscolatura dell’addome rilassata; inoltre, dobbiamo utilizzare un metro da sarta, sistemandolo parallelamente al pavimento.

Questo metodo per la misurazione del grasso addominale è indiretto e pratico, ma molto attendibile, specialmente se combinato con la considerazione di altri fattori, come età e sesso. In alcuni casi, è utile anche ricorrere ad esami ulteriori, come ecografia, Tac o risonanza magnetica, sempre sotto indicazione medica. 

Cortisolo e accumulo di adipe su fianchi e addome 

Il cortisolo, ovvero il cosiddetto ormone dello stress, è strettamente legato al grasso addominale. Infatti, livelli alti di cortisolo favoriscono un maggiore accumulo di grasso e in particolare su schiena, fianchi e addome.

Inoltre, l’ormone dello stress esercita un effetto iperglicemizzante, tramite la stimolazione secondaria dell’insulina, scatenata dagli alti livelli di cortisolo

Quando entra in gioco l’insulinoresistenza, l’accumulo di grasso si avrà principalmente sull’addome e soprattutto dentro l’addome, a livello viscerale. 

CONSIGLI ALIMENTARI PER RIDURRE IL GRASSO ADDOMINALE 

Se vogliamo ridurre il nostro grasso addominale, il primo passo da fare è sicuramente regolare la nostra alimentazione.

In particolare, si consiglia di evitare:

• Cibi processati industrialmente: ad esempio piatti pronti, salumi e snack, ovvero cibi ricchi di grassi trans e saturi, che favoriscono l’insulino-resistenza;
• Alcolici;
• Cereali raffinati;
• Zuccheri semplici: ovvero succhi di frutta, dolci vari e bibite zuccherate.

D’altra parte, vi sono alcuni alimenti che invece è consigliabile mangiare, ovvero:

• Frutta;
• Verdura (in particolare zucchine, carote, sedano, lattuga, melanzane, cetrioli, rape, peperoni, pomodori e passata di pomodoro);
• Carni bianche ricche di proteine (ad esempio pesce magro e tacchino);
• Patate, ma con moderazione, in quanto i loro amidi possono provocare gas intestinale ai soggetti più sensibili;
• Uova;
• Spezie come curcuma, zenzero, peperoncino, cannella e pepe nero;
• Formaggi molto stagionati, ma senza esagerare (la stagionatura elimina il lattosio e scongiura possibili gonfiori intestinali);
• Dolcificanti naturali (ad esempio sciroppo d’acero e stevia).

In generale, tutti questi alimenti consigliati vanno suddivisi in 5 pasti giornalieri, preferibilmente colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena, evitando le abbuffate. Mangiare poco e spesso permette di mantenere attivo il metabolismo e scongiurare possibili attacchi di fame improvvisi.  

ESERCIZIO FISICO PER ELIMINARE L'ADIPE SU FIANCHI E ADDOME 

Il secondo passo da compiere per ridurre il grasso addominale è affidarsi all’esercizio fisico e svolgere i giusti workout con regolarità.

Gli esercizi migliori per ridurre il grasso addominale sono principalmente:

• Addominali con sollevamento gambe;
• Crunch addominali e la loro variante “a bicicletta”;
• Plank o flessioni;
• Allenamenti cardio;
• Sit-up;
• Squat, con o senza dei pesi.

Possiamo iniziare a programmare i nostri workout anche da principianti, iniziando con calma, per poi aumentare i tempi, la frequenza o gli sforzi in maniera graduale.

Anche per il fattore allenamento, consigliamo di rivolgersi ad un esperto, che sarà in grado di mettere a punto delle schede di esercizi mirate e personalizzate per le specifiche situazioni e in base ai progressivi miglioramenti.  

IL RUOLO DELLA CARNITINA NELL'ELIMINAZIONE DEL GRASSO ADDOMINALE

Molti studi hanno testato e confermato le proprietà brucia-grassi della L-carnitina, la quale porta particolari benefici al grasso localizzato nella regione addominale.

Agendo sul metabolismo dei lipidi, se sottoponiamo il nostro corpo ad un regolare esercizio fisico, la carnitina è in grado di aumentare la produzione di energia, ma allo stesso tempo ridurre sensibilmente il tessuto adiposo, mantenendo costante il peso corporeo generale.

Questo avviene perché la carnitina aiuta l’organismo a ricavare energia dalla combustione dei grassi, piuttosto che dal tessuto muscolare, permettendo quindi alla massa magra non solo di rimanere intatta, ma addirittura di aumentare, in modo tale da ridurre il grasso addominale, senza però perdere peso.  

INTEGRATORI PER SCIOGLIERE IL GRASSO ADDOMINALE 

Esistono alcuni integratori naturali che possono davvero darci un grande aiuto per sciogliere il grasso addominale, ovviamente se abbinati ad una dieta adeguata e ad un regolare esercizio fisico.

Tra gli integratori più efficaci e sicuri troviamo:

• Carnitina: è responsabile del trasporto degli acidi grassi ai processi metabolici e, come già detto sopra, è un valido brucia-grassi;
• Bruciagrassi termogenici: si tratta di sostanze, come il calcio piruvato, che aiutano a bruciare i grassi grazie alla loro azione termogenica;
• CLA (Acido Linoleico): si tratta di un grasso trans tra i più salutari, presente naturalmente in alimenti grassi animali, che può aumentare il metabolismo, stimolare la scomposizione del tessuto adiposo e ridurre l’appetito. Per questi suoi effetti, il CLA è un integratore molto popolare da tanti anni per l’eliminazione del grasso addominale;
• Forskolina: anche detta coleonolo, può migliorare il metabolismo energetico e lipidico, favorendo la perdita di peso legata alla perdita del tessuto adiposo;
• Guggulsteroni: sono composti steroidei di origine vegetale che possiedono numerose proprietà antinfiammatorie, ipolipidemizzanti, antiossidanti, ma soprattutto tireostimolanti, in grado di migliorare il metabolismo, favorendo la perdita di tessuto adiposo;
• Omega-3: questi acidi grassi insaturi aiutano a ridurre il grasso accumulato, poiché sono in grado di aumentare la sensibilità insulinica, inibendo il deposito di lipidi, e di contrastare l’assorbimento a livello epatico dei trigliceridi, portando ad una riduzione della massa grassa;
• Anti-Cortisolici (HMB e Fosfatidilserina): si tratta di ottimi alleati per combattere lo stress e le sue conseguenze, ma agiscono anche in modo diretto sul grasso viscerale e anche sul gonfiore addominale. 

IN SINTESI 

Per concludere, il grasso addominale o viscerale non va mai sottovalutato o ignorato, in quanto non rappresenta soltanto un problema estetico, ma anche e soprattutto un problema di salute.

Per prevenire o ridurre il grasso addominale, è fondamentale innanzitutto seguire un’alimentazione adatta ed equilibrata. Inoltre, un ruolo essenziale è ricoperto da un adeguato e regolare esercizio fisico, il quale può essere accompagnato dall’assunzione di alcuni validi integratori naturali, i quali possono aiutarci a potenziare gli effetti della dieta e dello sport nello scioglimento del grasso viscerale.

In ogni caso, prima di intraprendere un percorso fai-da-te, il consiglio è sempre quello di rivolgersi a uno specialista che saprà indicarci la dieta, gli esercizi e gli integratori adatti alla nostra specifica situazione, monitorando i nostri miglioramenti.